Prof. Arnetoli Graziano

Brevi note biografiche

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1976 nell’Università di Firenze col massimo dei voti.

Specializzato in Malattie Nervose e Mentali nel 1979 presso l’Università di Firenze col massimo dei voti e lode.

Professore di Clinica Neurologica nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Firenze dal 1985 al 2005.

Attività didattica

Ha ricoperto incarichi di docenza in varie discipline presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Firenze ininterrottamente dal 1972 sino al collocamento a riposo avvenuto nel 2005.

L’attività didattica è stata svolta, oltre che nell’ambito del corso ufficiale di laurea, anche con incarichi di insegnamento in varie Scuole di Specializzazione tra cui quella in Psichiatria, Neurologia, Geriatria, Audiologia, Anestesia e Rianimazione e Neurofisiopatologia rivestendo in quest’ultima anche le funzioni di Direttore negli anni più recenti.

A partire dal 1997 e sino al pensionamento è stato Direttore della 2° Clinica Neurologica dell’Università di Firenze e successivamente anche della Scuola di Specializzazione in Neurofisiopatologia.

L’attività scientifica del Prof. Arnetoli ha avuto per oggetto prevalentemente ricerche di Neurochimica (malattie demielinizzanti, alterazioni della Barriera Ematoliquorale), di Neurofarmacologia (m. di Parkinson, epilessie) e di Neurofisiopatologia (malattie cerebrovascolari, epilessia, demenze) ed è documentata in oltre 200 articoli e abstracts pubblicati su riviste italiane ed internazionali.

Egli ha inoltre collaborato al “Trattato di Semiotica Medica” di B. Tarquini (Ed. Esculapio, Bologna 1983) come autore del capitolo della Semeiotica del Sistema Nervoso (pp. 1609 - 1858) ed al “Trattato di Neurologia” di O. Maleci e L. Amaducci (Ed. Esculapio, Bologna – 1988-) curandone i capitoli sul “Coma” e sulle “Perdite transitorie di coscienza” e alla XVIII edizione de “Il nuovo Rasario: Semeiotica e metodologia medica“ (Idelson - Napoli 1996) nel quale ha avuto la responsabilità del capitolo sul Sistema Nervoso.