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Sport
- 15 agosto 2022

Sport e demenza: l'allarme britannico. Nel calcio sotto accusa i colpi di testa.

In questo articolo vengono esplorate le connessioni esistenti tra sport, traumi cranici e demenza. Le terapie di neuromodulazione offerte dall'Istituto di Neuroscienze possono ridurre gli effetti negativi che le commozioni cerebrali rischiano di produrre sul cervello negli sport di contatto.

"Il racconto dell'ex rugbista gallese Ryan Jones ha riacceso la discussione sulle connessioni esistenti tra la pratica di sport di conatto e l'insorgenza di disturbi neurocognitivi. La lista dei casi è lunga e ora anche in Italia se ne parla. Il calcio è tra le discipline coinvolte."

Clicca su questo LINK per leggere l'articolo completo.

L'utilizzo delle neuroscienze per ridurre gli effetti negativi delle commozioni cerebrali

L'Istituto di Neuroscienze offre un metodo di intervento che può essere applicato anche in altri ambiti diversi da quello della cura dei disturbi psichiatrici. In particolare, se applicato al mondo sportivo, il metodo utilizzato dal Prof. Pallanti e dai suoi collaboartori è in grado di offrire interventi personalizzati che consentano di ottenere:

― Un miglioramento della performance sportiva;

― Un aumento dell’energia psico-fisica;

― Un'accelerazione del recupero funzionale;

― Una riduzione dei danni vascolari di natura post-traumatica.

Più nello specifico, è possibile utilizzare le Terapie di Neuromodulazione ― in particolare la PBM (Photo-Bio-Modulation) ― non solo per ridurre la fatica muscolare derivante dall'attività sportiva, ma anche per ridurre i rischi degli effetti negativi che le commozioni cerebrali possono produrre sul cervello negli sport di contatto come pugilato, calcio, football americano e rugby.

La PBM ha infatti dimostrato di favorire i processi di riparazione vascolare, ridurre l'infiammazione associata ai danni microvascolari e favorire la plasticità delle cellule neuronali, riducendo anche l’attivazione infiammatoria della sostanza di sostegno dei neuroni: la glia.

Scopri di più sulle Terapie di Neuromodulazione offerte dall'Istituto di Neuroscienze cliccando qui!

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