Vai al contenuto principaleVai al footer
logo Istituto di Neuroscienze
Diagnosi di precisione e cure specialistiche

La Missione

L'obiettivo del Prof. Stefano Pallanti e degli specialisti dell'Istituto di Neuroscienze è quello di offrire diagnosi precise e trattamenti personalizzati basati sulle più recenti evidenze neuroscientifiche.

Leggi di più all'interno di questa pagina!

Diagnosi di precisione e trattamenti personalizzati

Un metodo che punta alla guarigione

La missione del Prof. Pallanti è quella di offrire una diagnosi precisa che vada oltre la semplice descrizione del comportamento, colmando il divario tra la psichiatria e altre discipline mediche. A partire da questo approccio diagnostico, il Prof. Pallanti desidera offrire le più recenti cure neuroscientifiche personalizzate superando i trattamenti obsoleti standardizzati e massimizzando così il potenziale di guarigione e recupero.

Negli ultimi dieci anni, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha indicato la guarigione come un obiettivo realistico da perseguire per colmare il divario tra psichiatria e altre discipline mediche. La prospettiva sostenuta dall'OMS suggerisce a tutti un maggiore impegno perché stabilisce che la maggior parte dei disturbi psichiatrici può essere curata.

Per raggiungere questo obiettivo, è necessario avviare in prima linea la ricerca scientifica. Il Prof. Pallanti utilizza tutte le risorse possibili per ottenere una diagnosi precisa, senza la quale i trattamenti non funzionano pienamente. Egli mira a integrare diverse discipline e diversi livelli di cura all'interno dello stesso progetto di cura, a seconda delle esigenze di ogni individuo.

La priorità del Prof. Pallanti è quella di curare i suoi pazienti dalle fasi acute e critiche fino alla ricostruzione della loro vita nel loro contesto sociale e familiare.

Inoltre, il Prof. Pallanti si impegna, sia a livello nazionale che internazionale, a diffondere informazioni riguardanti la prevenzione dei disturbi neuropsichiatrici, la diagnosi e la cura attraverso i suoi programmi educativi. Anche l'esperienza del disturbo stesso deve essere sfruttata per migliorare la competenza e la consapevolezza di un paziente, per tradursi in un'opportunità di miglioramento e recupero.

L'American Psychiatric Association (APA) definisce il "recupero" come comprendente diversi livelli: "Il recupero dai disturbi mentali e dai disturbi da uso di sostanze comporta un processo di cambiamento attraverso il quale gli individui migliorano la loro salute e benessere, vivono una vita autodiretta e si sforzano di raggiungere il loro pieno potenziale."

Il miglioramento della propria condizione non costituisce il termine del processo di cura dove smettere di assumere farmaci prescritti o interrompere la psicoterapia o le terapie di neuromodulazione, perchè il pieno "recupero" della persona costituisce un processo che si estende a quei cambiamenti volti a migliorare il benessere olistico e la qualità della propria vita.
Prof. Stefano Pallanti