La Filosofia
La filosofia del Prof. Stefano Pallanti segue il credo di Ippocrate, ovvero avvicinarsi alla professione medica con principi filotecnici e filantropici.
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La filosofia del Prof. Stefano Pallanti segue il credo di Ippocrate, ovvero avvicinarsi alla professione medica con principi filotecnici e filantropici:
Principio filotecnico: il Prof. Pallanti avvia le idee, progetta procedure di ricerca e conduce ricerche in un ambiente multidisciplinare. Ritiene che la ricerca in costante aggiornamento sia l'unico mezzo per offrire la terapia più adatta e scientificamente valida.
Principio filantropico: il Prof. Pallanti si impegna a prendersi cura di ogni persona nel suo insieme e in modo adatto alle sue caratteristiche individuali, rispettando la dignità della persona in ogni fase della vita. Per garantire questo, adotta una visione multidimensionale della persona, che si traduce in un approccio sia multidisciplinare che multimodale.
L'intento degli interventi
Le attività di cura clinica e di ricerca del Prof. Pallanti procedono fianco a fianco, in tandem, applicando i più recenti approfondimenti e indagini neuroscientifici all’avanguardia al lavoro terapeutico, utilizzando l'attività clinica per formulare ipotesi di ricerca. Gli interventi offerti dall'Istituto di Neuroscienze del Prof. Pallanti hanno quindi l'intento di:
Continuare la ricerca e l'aggiornamento come uniche possibilità per offrire trattamenti all'avanguardia validati dalla scienza;
Stabilire una diagnosi di precisione che va al di là della semplice osservazione del comportamento, colmando il divario esistente tra psichiatria e altre discipline mediche;
Promuovere nuovi ed efficaci modelli terapeutici, basati sulla medicina olistica, sulla relazione umana e sull'esperienza interiore come elementi fondamentali del processo di recupero;
Costituire un punto di incontro tra medicina convenzionale, medicina complementare e tecnologie all'avanguardia per sviluppare un dialogo costruttivo, con la convinzione che non esistano tipi di medicina separati e distinti, ma piuttosto un campo della medicina il cui unico interesse preservi e mantenga l'essere umano.
Il Prof. Pallanti definisce l'attività clinica come una "scienza traslazionale", in cui il medico deve illuminare e combinare le esperienze soggettive con le più recenti conquiste neuroscientifiche per stabilire la diagnosi e il trattamento personalizzato e mirato.
Nel corso del tempo, la complessità e l'individualità dei disturbi psichiatrici hanno reso inadeguata l'idea di poter trattare le malattie con un "semplice" metodo di intervento: la medicina o la sola psicoterapia. Sono fondamentali i principi di integrazione e di mutua collaborazione tra i diversi approcci di cura dei disturbi psichiatrici, principi che rappresentano il fondamento della Filosofia adottata dall'Istituto di Neuroscienze nella strutturazione degli interventi terapeutici offerti ai propri pazienti.
L'approccio di diagnosi e cura
Il Prof. Stefano Pallanti adotta un approccio moderno e originale al trattamento dei disturbi comportamentali che integra la terapia di neuromodulazione, i trattamenti farmacologici più innovativi, la psicoterapia orientata alla guarigione, la fitoterapia e l'uso di probiotici, la Mindfulness e ogni strategia che si è dimostrata scientificamente efficace. Per questo motivo si parla di "Terapia basata sull'evidenza".
L'approccio personalizzato e integrato del Prof. Pallanti comprende:
Accertamenti diagnostici e il perseguimento di una "medicina di precisione" coerente con il progetto Research Domain Criteria (RDoC);
Accurati esami delle condizioni fisiche e mediche nel loro complesso, oltre l'osservazione comportamentale;
Accurate valutazioni psicometrico-strumentali con l'obiettivo di identificare ed evidenziare le reti di circuiti cerebrali sottostanti.
L'obiettivo della cura del Prof. Pallanti è quello di attivare ogni risorsa disponibile a livello sia individuale che familiare per permettere alla persona di raggiungere una vita significativa e gratificante.
L'integrazione delle risorse terapeutiche rappresenta, ad oggi, il metodo di trattamento più efficace per qualsiasi situazione clinica dalle fasi iniziali di un disturbo (segni premonitori e insorgenza) al mantenimento del benessere, compresi i casi che finora si sono dimostrati resistenti ai trattamenti.
Una volta accertata la diagnosi attraverso accurate visite e valutazioni psicometrico-strumentali, viene attivato un programma personalizzato di cure integrate che, laddove ritenuto necessario, può attingere a strategie non-farmacologiche.
Il rispetto della cultura
Come il Patto Roerich e la Bandiera della Pace, il metodo adottato dal Prof. Pallanti è basato sui valori della solidarietà, della pace e del rispetto della cultura. Egli, infatti, considera ogni persona nel suo insieme, inclusa la sua storia personale e il suo background culturale, riuscendo a cure integrate e personalizzate che tengono conto delle esigenze specifiche di ogni individuo e che sono in grado di migliorare la qualità di vita nel lungo termine della persona. In questo modo, la presa in cura della persona può contribuire alla pace e al benessere generale delle comunità e della società.