I Disturbi del Neurosviluppo: cosa sono, quali sono e come riconoscerli
I Disturbi del Neurosviluppo rappresentano un ampio ed eterogeneo gruppo di condizioni che si manifestano durante l'infanzia e l'adolescenza e possono durare per tutta la vita.
Scopri di più su cosa sono e come riconoscerli!
Cosa sono i Disturbi del Neurosviluppo?
I Disturbi del Neurosviluppo (Neurodevelopmental Disorders, ND) rappresentano un ampio ed eterogeneo gruppo di condizioni con esordio nel periodo dello sviluppo che influenzano il funzionamento del cervello, alterandone lo sviluppo neurologico e causando difficoltà di vario grado nel funzionamento sociale, cognitivo ed emotivo della persona affetta.
I più comuni sono rappresentati dai Disturbi dello Spettro Autistico e dal Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD). I Disturbi del Neurosviluppo si manifestano tipicamente nelle durante le prime fasi dello sviluppo e per questo motivo si è per lungo tempo creduto che riguardassero esclusivamente i periodi dell'infanzia e dell'adolescenza. Tuttavia, pur presentandosi per la prima volta durante l’età evolutiva, essi continuano a persistere fino all'età adulta, modificandosi nel modo in cui si presentano e, per questo motivo, venendo spesso non riconosciuti e diagnosticati per lungo tempo.
Quali sono i principali Disturbi del Neurosviluppo?
La diagnosi di Disturbi del Neurosviluppo comprende un ampio spettro di disturbi con esordio nel periodo evolutivo (prevalentemente entro i 5 anni d’età). La classificazione di queste condizioni è stata recentemente ridefinita con la pubblicazione del DSM-5, all'interno del quale esse si trovano raggruppate all'interno del primo capitolo del manuale, seguendo un'ottica di tipo evolutivo che riflette il sempre maggiore interesse rivolto a uno studio di queste condizioni lungo l'intero arco di vita.
All'interno della specifica categoria diagnostica inclusa nel DSM-5, vengono riconosciute le seguenti diagnosi:
Disabilità intellettive;
Disturbi della comunicazione;
Disturbi del movimento.
I Disturbi del Neurosviluppo insorgono durante le prime fasi dello sviluppo, ma continuano a persistere fino all'età adulta, potendo quindi essere diagnosticati a qualsiasi età.
I Disturbi del Neurosviluppo si presentano frequentemente in concomitanza; per esempio, individui con disturbo dello spettro dell’autismo spesso presentano disabilità intellettiva e molti bambini con disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) hanno anche un disturbo specifico dell’apprendimento.
I nostri Percorsi di Cura
Disturbi del Neurosviluppo
I Disturbi del Neurosviluppo sono un gruppo di condizioni che influenzano lo sviluppo e il funzionamento del cervello, causando difficoltà in vari aspetti della vita. Una diagnosi e un trattamento basati sulle neuroscienze offrono nuove speranze e possibilità alle persone affette da queste condizioni.
Scopri come riconoscere i Disturbi del Neurosviluppo, le loro cause e i trattamenti disponibili!
ADHD
Autismo
L’Autismo non è una malattia a sé, ma è una condizione di Neuro-immuno diversità che può diventare disfunzionale in relazione alla pervasività, alla gravità ed alla risposta ambientale. Si possono, quindi, curare delle disfunzioni, ma non guarirle.
È difficile fare delle generalizzazioni sulle terapie e ogni terapia deve essere valutata singolarmente.
L’Autismo non è una malattia a sé, ma è una condizione di Neuro-immuno diversità che può diventare disfunzionale in relazione alla pervasività, alla gravità ed alla risposta ambientale. Si possono, quindi, curare delle disfunzioni, ma non guarirle.
È difficile fare delle generalizzazioni sulle terapie e ogni terapia deve essere valutata singolarmente.
Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA)
L’Istituto di Neuroscienze propone un servizio di diagnosi e riabilitazione per le diverse forme di Disturbi Specifici dell'Apprendimento: Dislessia, Disgrafia, Disortografia, Discalculia e altri ancora.
Scopri le specifiche fasi diagnostico-riabilitative che caratterizzano il nostro protocollo di intervento!
Come riconoscere i Disturbi del Neurosviluppo?
I disturbi del neurosviluppo possono essere difficili da identificare, poiché possono manifestarsi in molti modi diversi. Inoltre, il range dei deficit presentati varia ampiamente: da limitazioni molto specifiche dell’apprendimento o del controllo delle funzioni esecutive fino alla compromissione globale delle abilità sociali o dell’intelligenza.
Visto l'ampio numero di condizioni incluse in questa categoria diagnostica, i sintomi con cui esse possono presentarsi variano ampiamente a seconda del tipo e della gravità del disturbo. I principali domini interessati dai Disturbi del Neurosviluppo sono i seguenti:
Abilità comunicative;
Linguaggio;
Apprendimento;
Memoria;
Capacità motorie;
Intelligenza;
Funzioni esecutive;
Abilità sociali.
Alla luce dell'ampia variabilità di presentazione di queste condizioni, capita non di rado che questi disturbi non vengano riconosciuti in età precoce, rendendo quindi la loro diagnosi ancora più complessa in età adulta. Eppure, lo screening in molti casi sarebbe piuttosto semplice. Per esempio, i bambini con disturbi specifici dell'apprendimento mostrano sovente una buona perspicacia e intelligenza, pur mostrando notevoli difficoltà su prove apparentemente semplici come la lettura o la scrittura; inoltre, sono spesso perlopiù consapevoli delle proprie difficoltà, con un conseguente abbassamento della propria autostima.
Essere in grado di riconoscere i sintomi principali di questi disturbi è fondamentale per fornire un intervento precoce e un sostegno adeguato alle necessità delle persone che ne soffrono. Mediante un intervento precoce e terapie adeguate, le persone con disturbi del neurosviluppo possono imparare a gestire i loro sintomi e raggiungere il proprio pieno potenziale.
I sintomi principali
Sviluppo ritardato nel tempo o anomalo
Uno dei sintomi più comuni dei Disturbi del Neurosviluppo è rappresentato da uno sviluppo ritardato nel tempo o anomalo in aree quali il linguaggio, le abilità sociali e le capacità motorie. Per esempio, bambini affetti da questi disturbi possono faticare a comunicare in modo efficace, avere difficoltà a fare amicizia o mostrare movimenti o comportamenti insoliti.
Difficoltà di attenzione e concentrazione
Un altro sintomo chiave è costituito dalla difficoltà di attenzione e concentrazione. Infatti, i bambini con Disturbi del Neurosviluppo possono avere importanti difficoltà a concentrarsi sui compiti o mostrare una tendenza a distrarsi facilmente. Inoltre, possono anche manifestare comportamenti iperattivi o impulsivi, che possono rendere difficile stare fermi o seguire le regole.
Problemi sensoriali
Anche i problemi sensoriali sono comuni nei Disturbi del Neurosviluppo. Per esempio, i bambini con queste condizioni possono essere ipersensibili a determinati stimoli, come i rumori forti o le luci intense, o possono cercare input sensoriali in modi insoliti, come girare su sé stessi o dondolarsi a lungo.
Problemi emotivi e comportamentali
Nei Disturbi del Neurosviluppo sono spesso presenti anche problemi emotivi e comportamentali. Le persone con queste condizioni possono infatti mostrare livelli elevati di ansia, depressione o aggressività e avere difficoltà a regolare le proprie emozioni.
I libri del Prof. Stefano Pallanti
Psichiatria e Salute Comportamentale
Psichiatria e Salute Comportamentale è un volume innovativo sulla psichiatria, che travalica i confini degli attuali sistemi di classificazione per estendere la trattazione alle più recenti evidenze di ricerca internazionale, dalle neuroscienze alla farmacologia.
The Burden of Adult ADHD in Comorbid Psychiatric and Neurological Disorders
In questo libro viene sottolineata l’importanza di indagare l'ADHD in adulti con difficoltà di attenzione, scarsa memoria e scarse funzioni esecutive. L’identificazione dell’ADHD negli adulti con altri disturbi psichiatrici e neurologici porterà a una migliore risposta ai trattamenti e, di conseguenza, a una riduzione degli oneri sociali, economici e personali causati da questi disturbi.
Autism Spectrum Disorders (versione inglese, I ed.)
Il Prof. Stefano Pallanti ha contribuito alla stesusa di un capitolo sulla Stimolazione Magnetica Transcranica nell'Autismo che ha presentato in un simposio dell'American Psychiatric Association Meeting nel maggio del 2018.
Autism Spectrum Disorders (english version, 2nd ed.)
Pubblicata recentemente la II Edizione del libro “Textbook of Autism Spectrum Disorders”. Il Prof. Stefano Pallanti ha contribuito al capitolo 40 dal titolo “Transcranial Magnetic Stimulation”, in cui si parla dell'utilizzo della TMS nei disturbi dello spettro autistico.