Deep TMS, rTMS, TMS Theta-Burst Stimulation:
all’Istituto di Neurosicienze tutta la gamma
della Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS).
L’Istituto di Neuroscienze del Prof. Stefano Pallanti opera su tutta la gamma della Stimolazione Magnetica per la cura dei disturbi psichiatrici: si tratta dell’unica struttura in Italia che adopera la Neuronavigazione per localizzare il target, così aumentando la precisione della cura.
La Deep TMS che utilizza l’Istituto di Neuroscienze è l’unica macchina approvata dalla Food and Drug Administration (FDA) negli Stati Uniti, per il trattamento del Disturbo Ossessivo-Compulsivo , della dipendenza dal Fumo e per la depressione.
Utilizzando il coil a caschetto, la Deep TMS agisce stimolando le regioni cerebrali a livello sottocorticale, in maniera non invasiva.
La Deep TMS e l’rTMS (Repetitive Transcranial Magnetic Stimulation) sono stati approvati dalla FDA anche per il trattamento della Depressione.
La TMS Theta-Burst Stimulation (TBS) è un tipo di stimolazione caratterizzata dalla rapida ripetizione di stimoli ad alta frequenza (50 Hz) suddivisi in triplette.
Nell’ambito della TBS (Theta-Burst Stimulation) si distinguono due tipi di protocolli: quelli che riducono l’attività corticale (TBS continua) e quelli che la incrementano (TBS intermittente).

La stimolazione magnetica transcranica (TMS) è basata sul principio dell’induzione elettromagnetica, che permette di stimolare o inibire l’attività neuronale di specifiche aree cerebrali. Un impulso elettrico genera un campo magnetico che penetra attraverso il cranio ed induce lo stimolo nel tessuto nervoso che modula l’attività dei neuroni. L’effetto può essere di due tipi:
• Attivazione (induzione/incremento dell’attività elettrica di un’area altrimenti inattiva o ipoattiva);
• Inibizione (riduzione dell’attività elettrica in corso in una determinata area)
Studi di laboratorio compiuti sui ratti suggeriscono che l’azione si realizzi attraverso il miglioramento della segnalazione della chinasi B del recettore della BDNF-tropomiosina (TrkB), che è un biomarcatore della plasticità neurale.
In conclusione, un meccanismo proposto alla base di questo miglioramento è il potenziamento della segnalazione dell’attività del fattore neurotrofico (Brain Derived Neurotrofic Factor BDNF).
Sono in atto grandi studi clinici nell’ambito di diverse discipline e in diverse condizioni; per questo ci sono sempre più evidenze cliniche riguardo l’efficacia delle Terapie di Neuromodulazione, anche off-label.

Gradirei avere più informazioni a riguardo e sapere se il trattamento è indolore o meno o se è fastidioso…perché scosse o impulsi elettrici sono per me scarsamente sopportabili.
Grazie
Vorrei avere informazioni circa l’efficacia nella cefalea cronica quotidiana, grazie
Gentile Fabio, ci sono numerose evidenze sull’efficacia della Stimolazione Magnetica Transcranica (rTMS), della Stimolazione Transcranica a corrente diretta (tDCS), della Stimolazione Magnetica Transcranica Profonda (Deep TMS) e della Stimolazione del Nervo Vago non invasiva (VNS) per la cura della cefalea. L’Istituto di Neuroscienze pratica tutte le tecniche di Neuromodulazione. Alcuni esempi di ricerche effettuate sull’argomento:
Stilling JM, Monchi O, Amoozegar F, Debert CT. Transcranial Magnetic and Direct Current Stimulation (TMS/tDCS) for the Treatment of Headache: A Systematic Review. Headache. 2019 Mar;59(3):339-357. doi: 10.1111/head.13479. Epub 2019 Jan 23. PMID: 30671941. – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30671941/
Lan L, Zhang X, Li X, Rong X, Peng Y. The efficacy of transcranial magnetic stimulation on migraine: a meta-analysis of randomized controlled trails. J Headache Pain. 2017 Aug 22;18(1):86. doi: 10.1186/s10194-017-0792-4. PMID: 28831756; PMCID: PMC5567575. – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28831756/
Barker AT, Shields K. Transcranial Magnetic Stimulation: Basic Principles and Clinical Applications in Migraine. Headache. 2017 Mar;57(3):517-524. doi: 10.1111/head.13002. Epub 2016 Dec 28. PMID: 28028801. – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28028801/
Miller S, Matharu M. Non-invasive Neuromodulation in Primary Headaches. Curr Pain Headache Rep. 2017 Mar;21(3):14. doi: 10.1007/s11916-017-0608-x. PMID: 28271333. – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28271333/
Magis D, Jensen R, Schoenen J. Neurostimulation therapies for primary headache disorders: present and future. Curr Opin Neurol. 2012 Jun;25(3):269-76. doi: 10.1097/WCO.0b013e3283532023. PMID: 22543428. – https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22543428/
Mi scusi per il ritardo a rispondere. Durante il trattamento di Deep TMS o rTMS si sente un lieve picchiettio che dipende dal protocollo possono essere un singolo impulso o degli impulsi ravvicinati. Naturalmente all’inizio può essere fastidioso così come quando si inizia a correre per prima volta. Dopo la prima corsa si sentono i muscoli delle gambe irrigiditi ma queste sensazioni passano con ripetuti allenamenti. Non abbiamo avuto i pazienti che hanno smesso il trattamento solo per questo motivo.
Le suggerirei di leggere la nostra rivista “Firenze Neuroscienze” n.4 per approfondimento.
https://istitutodineuroscienze.it/index.php/firenze-neuroscienze/
Good post. I will be experiencing some of these issues as well.. Malia Bronny Amalburga