Terapia farmacologica
Non sono i farmaci (o le macchine) che fanno guarire. Oltre alla giusta scelta dei farmaci, è fondamentale individualizzare il trattamento tramite la scelta di una dose minima terapeutica definita in maniera specifica per ogni persona. Scopri di più sulle terapie farmacologiche offerte dall'Istituto di Neuroscienze.
Oggi i farmaci nella cura della depressione vengono spesso combinati, ma questo non deve avvenire semplicemente facendo corrispondere alla somma dei sintomi la somma di farmaci. Particolarmente negli anziani, le interazioni e gli effetti collaterali divengono incalcolabili ed è necessario togliere farmaci anziché incrementarli.
È necessario ricordare che il fine della cura è il miglioramento e l’allungamento della vita, non la sola scomparsa dei sintomi di una malattia. Non sempre i due obiettivi possono coincidere.
Dose Minima Terapeutica
Dopo la scelta giusta dei farmaci, è importante individualizzare il raggiungimento della dose minima terapeutica, che potrà essere definita in maniera specifica per ogni persona. Sappiamo di grandi variabilità nel metabolismo di uno stesso farmaco, e non potendo sempre eseguire un dosaggio dei livelli del farmaco assorbito nel sangue, solo l’attenzione a quanto il paziente ci riferisce e viene interpretato dal medico ci consentirà di trovare la cura veramente giusta.
Ogni persona può rispondere in una maniera particolare ad ogni farmaco.
Mentre il sistema sanitario appare ancora bloccato dal Leviatano istituzionale delle linee guida e dei trattamenti standardizzati, la medicina e la psichiatria moderna propongono un approccio personalizzato oltre le linee guida.
Ecco perché oltre a fornire ogni informazione utile sugli effetti della nuova medicina, ogni qualvolta sia possibile il Prof. Pallanti preferisce che il paziente non sia lasciato da solo a sperimentare gli effetti di una cura, ma che piuttosto possa farlo all’interno della cornice di assistenza del nostro Day-Center.
Farmaci multifunzionali
Il Prof. Pallanti cerca, ma con metodo convalidato dalle sue esperienze, di arrivare alla personalizzazione della cura in modo che questa sia la minima sufficiente a correggere il disturbo e non oltre. La dose è fondamentale perchè in alcuni casi una dose diversa dello stesso farmaco corrisponde ad un diverso funzionamento della stessa medicina: oggi, infatti, tali farmaci vengono definiti "multifunzionali".
Tre diversi farmaci nella stessa molecola se impiegata in dosi diverse.
Si tratta di un'arte, misurata.
Durata della Cura
Perchè si deve continuare a prendere i farmaci o fare le cure di follow-up con la macchina della neuromodulazione se le condizioni sono migliorate? Perchè si devono fare visite di controllo frequentemente se la cura sta funzionando?
Perché oggi sappiamo che sotto ogni disturbo c’è una vulnerabilità del sistema, e che soltanto mantenendo una adeguata protezione nel tempo questa potrà essere controllata e anche annullata.
La comparsa degli effetti terapeutici varia da persona a persona e in alcuni casi si osserva il miglioramento dopo pochi giorni ma a volte può richiedere mesi. Le terapie efficaci modificano il funzionamento dei circuiti cerebrali che malfunzionano, ma anche dopo la comparsa degli effetti terapeutici servono al necessario mantenimento di ciò che viene ripristinato.
Il cervello è un organo plastico e la medicina gli consentirà di adattarsi al meglio, di usare bene la sua plasticità: ma perché questo possa avvenire, senza che i sintomi ritornino, si dovrà proseguire e bilanciare la posologia a seconda delle circostanze e dell’ambiente.
In questo modo si potranno evitare o almeno ridurre al minimo il rischio e la gravità delle ricadute.